Le poesie di Loredana
L’ALBA DI UN NUOVO GIORNO
Passano gli anni
Scorrono le stagioni
Mentre le albe
Ai tramonti seguono
Il tuo giovane cuore prigioniero
Aspetta il tempo per poter dire
TI AMO..
Silenziosa la mente rapita
Nella fresca brezza del mare
Osserva immobile
La vita che scorre
Mentre la tua mente ricerca
La speranza che tutto cambi
Nell’alba di un nuovo giorno..
Le parole intrappolate nella mente
Gridano l’amore prigioniero
Mentre i ricordi di un passato mai nato
Si tuffano in un cielo di stelle
Dai balconi della notte..
E così passano gli anni
Scorrono le stagioni
Ed un solitario cuore bambino
Nella notte
Riempie la soffitta di ricordi mai vissuti..
Passano gli anni
Scorrono le stagioni
Mentre le albe
Ai tramonti seguono
Il tuo giovane cuore prigioniero
Aspetta il tempo per poter dire
TI AMO..
Silenziosa la mente rapita
Nella fresca brezza del mare
Osserva immobile
La vita che scorre
Mentre la tua mente ricerca
La speranza che tutto cambi
Nell’alba di un nuovo giorno..
Le parole intrappolate nella mente
Gridano l’amore prigioniero
Mentre i ricordi di un passato mai nato
Si tuffano in un cielo di stelle
Dai balconi della notte..
E così passano gli anni
Scorrono le stagioni
Ed un solitario cuore bambino
Nella notte
Riempie la soffitta di ricordi mai vissuti..
LACRIME D’ARCOBALENO
La pioggia mattutina
È caduta copiosa sul salice
Ed ora lunghi fili di perle cristalline
Rifrangono la luce di un timido sole
E mille arcobaleni si spezzano
Al primo tremito di vento..
Due ragazzi passano abbracciati
Su un’aurea nuvola d’amore..
Li guardo allontanarsi immemori
Del mondo che li circonda
Invidiando loro quell’attimo mai vissuto
Quelle tenerezze
Che nei miei sogni soltanto ho conosciuto..
Tu nel tuo mondo lontano vivi
La tua vita di ragazzo solo..
Tu nel tuo mondo distante
Non hai pensiero della mia tristezza..
E il non poterti amare
È il mio inferno
La mia dannazione..
Questo amore
Incompreso
Inappagato
Incompiuto
Che non esiste senza lacrime..
E il tempo consuma la mia vita
Infelici trascorrono le mie ore
Mentre lacrime cristalline
Scorrono sul mio volto
Formando mille arcobaleni che svaniscono
Al primo fremito di vento..
La pioggia mattutina
È caduta copiosa sul salice
Ed ora lunghi fili di perle cristalline
Rifrangono la luce di un timido sole
E mille arcobaleni si spezzano
Al primo tremito di vento..
Due ragazzi passano abbracciati
Su un’aurea nuvola d’amore..
Li guardo allontanarsi immemori
Del mondo che li circonda
Invidiando loro quell’attimo mai vissuto
Quelle tenerezze
Che nei miei sogni soltanto ho conosciuto..
Tu nel tuo mondo lontano vivi
La tua vita di ragazzo solo..
Tu nel tuo mondo distante
Non hai pensiero della mia tristezza..
E il non poterti amare
È il mio inferno
La mia dannazione..
Questo amore
Incompreso
Inappagato
Incompiuto
Che non esiste senza lacrime..
E il tempo consuma la mia vita
Infelici trascorrono le mie ore
Mentre lacrime cristalline
Scorrono sul mio volto
Formando mille arcobaleni che svaniscono
Al primo fremito di vento..
IL PRATO DEI DESIDERI
Il prato dei miei desideri sepolti
brucia lento
di un fuoco azzurrino
e la mente vagheggia
il silenzio
di parole che bruciano dentro
non sei
non sarai
e il cammino continua lontano
mentre cerco la rossa fenice
che dal cuore
rinasca splendente
un gabbiano
circonda le nubi col suo volo
alto e solenne
mentre un tiepido vento di brezza
mi scompiglia i capelli e i respiri
da lontano
la risacca del mare
dona
gocce serene al mio cuore
e ti cerco
e ti penso
e mi perdo nelle onde di schiuma..
Il prato dei miei desideri sepolti
brucia lento
di un fuoco azzurrino
e la mente vagheggia
il silenzio
di parole che bruciano dentro
non sei
non sarai
e il cammino continua lontano
mentre cerco la rossa fenice
che dal cuore
rinasca splendente
un gabbiano
circonda le nubi col suo volo
alto e solenne
mentre un tiepido vento di brezza
mi scompiglia i capelli e i respiri
da lontano
la risacca del mare
dona
gocce serene al mio cuore
e ti cerco
e ti penso
e mi perdo nelle onde di schiuma..
SUPERBA E’
LA NOTTE
Superba è la notte
Piena di silenzi
La luna gioca con le stelle
I colori si soffermano
Gli amori sognano
Un muto uccello
Canta i suoi ricordi
Ed una farfalla senz’ali
Danza volteggiando
Tra le perle di fresca rugiada..
Raccolta in me
Ricordo il mio sogno
Ricordo te angelico fanciullo
Scomparso nella bruma
Quel giorno ormai lontano
Lacerasti la mia anima acerba
Portando con te
Il tenue barlume di vita
Lasciandomi per sempre
A vagare
Nell’ombra opaca dell’oblio..
Superba è la notte
Piena di silenzi
La luna gioca con le stelle
I colori si soffermano
Gli amori sognano
Un muto uccello
Canta i suoi ricordi
Ed una farfalla senz’ali
Danza volteggiando
Tra le perle di fresca rugiada..
Raccolta in me
Ricordo il mio sogno
Ricordo te angelico fanciullo
Scomparso nella bruma
Quel giorno ormai lontano
Lacerasti la mia anima acerba
Portando con te
Il tenue barlume di vita
Lasciandomi per sempre
A vagare
Nell’ombra opaca dell’oblio..
COME UNA STELLA
Quando cala la sera
alle volte penso a te
mio perduto amore
ad un sogno svanito tra stelle
ad un cielo che si placa nel blu..
Tu, la stella più bella
sognata nel mio orizzonte..
Briciole di tempo..
Hai brillato come luce fulgente
notturna
ma come cometa infocata
tra altre stelle
sei presto svanita
e la tua scia ha un solco lasciato
nel cuore che mai più
riuscirò a colmare..
Non affetto
non amore
non amici
un’impronta del tempo
indelebile
il tuo marchio che eterno sarà..
Quando cala la sera
alle volte
la tua luce nel mio cuore risplende..
Quando cala la sera
alle volte penso a te
mio perduto amore
ad un sogno svanito tra stelle
ad un cielo che si placa nel blu..
Tu, la stella più bella
sognata nel mio orizzonte..
Briciole di tempo..
Hai brillato come luce fulgente
notturna
ma come cometa infocata
tra altre stelle
sei presto svanita
e la tua scia ha un solco lasciato
nel cuore che mai più
riuscirò a colmare..
Non affetto
non amore
non amici
un’impronta del tempo
indelebile
il tuo marchio che eterno sarà..
Quando cala la sera
alle volte
la tua luce nel mio cuore risplende..
LA FINE DI UN AMORE
E il vuoto mi circonda
dove
prima era luce
una fredda caverna..
dove
prima era il cuore
nera profondità senza fondo..
dove
prima era il sangue
putrido liquido maleodorante..
dove prima brillavano i miei occhi
fango marcio di rame..
dove
prima erano le mie labbra
il nulla
il vuoto..
l’oblio di sangue nero..
dove
prima era il tutto
il nulla urlante
mentre i corvi mangiano la mia anima..
E il vuoto mi circonda
dove
prima era luce
una fredda caverna..
dove
prima era il cuore
nera profondità senza fondo..
dove
prima era il sangue
putrido liquido maleodorante..
dove prima brillavano i miei occhi
fango marcio di rame..
dove
prima erano le mie labbra
il nulla
il vuoto..
l’oblio di sangue nero..
dove
prima era il tutto
il nulla urlante
mentre i corvi mangiano la mia anima..